Andar per musei


Tematismi
Arte e Storia
Durata
Una giornata
Difficoltà
Facile
Budget
Medio

Se sei un appassionato d'arte e cultura, non puoi perderti gli itinerari museali che ti condurranno alla scoperta di luoghi affascinanti e opere d'arte straordinarie.

Gli itinerari museali della città offrono un'esperienza unica, in cui arte, storia e cultura si fondono per creare un viaggio indimenticabile. 

Uno dei punti di interesse assolutamente da visitare è il CAOS - Centro Arti Opificio Siri, un polo culturale situato nel centro della città. 

Questo spazio unico, che si estende su una superficie di 6000 mq, comprende il Museo d'arte Moderna e contemporanea Aurelio De Felice, il Museo archeologico Claudia Giontella, esposizioni temporanee nazionali ed internazionali, laboratori creativi, il Teatro Secci e molto altro. Il CAOS rappresenta un vero e proprio centro aggregativo per gli amanti dell'arte e della cultura.

Tra le diverse attrazioni offerte dal CAOS, il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea "Aurelio de Felice" è un luogo imperdibile. Qui troverai una vasta collezione di opere d'arte, con un'attenzione particolare agli artisti del territorio. Il piano terra del museo è dedicato all'arte del '900 e contemporanea, con opere di artisti italiani, europei e locali. Il primo piano ospita invece la Pinacoteca Civica, con capolavori dell'arte antica, tele di artisti rinomati e una collezione di grafiche firmate dai protagonisti dell'arte del Novecento europeo. Questo museo ti permetterà di immergerti nell'arte moderna e contemporanea, scoprendo artisti locali e ammirando opere di grande valore.

Un'altra tappa fondamentale del tuo percorso museale è il Museo Diocesano e Capitolare, situato nel cuore di Terni, vicino alla cattedrale. Questo museo ospita opere d'arte sacra provenienti da chiese, cappelle, oratori, conventi e monasteri della diocesi. Potrai ammirare dipinti, pale d'altare, sculture e oggetti liturgici che testimoniano la ricchezza artistica e la diversità del territorio. Diviso in due sezioni, il museo offre una panoramica sulla committenza religiosa dal Quattrocento al Seicento e sulla presenza di artisti contemporanei nel territorio. Tra le opere da non perdere, la pala d'altare di Martin Stellaert, la Circoncisione di Livio Agresti e la Resurrezione di Lazzaro attribuita alla bottega del Guercino. Questo museo rappresenta un viaggio tra fede e arte, offrendo una prospettiva unica sulla storia e la cultura della regione.

Proseguendo il tuo percorso, ti suggeriamo di visitare la Mostra permanente di Paleontologia, situata nell'ex Chiesa di San Tommaso nel centro della città. Qui potrai ammirare interessanti collezioni paleontologiche, tra cui fossili di invertebrati marini provenienti dai sedimenti pliocenici dell'Umbria sud-occidentale e fossili di vertebrati plio-pleistocenici rinvenuti in varie località del famoso 'Bacino Tiberino'. Questa mostra ti permetterà di viaggiare indietro nel tempo, scoprendo la storia della vita sulla Terra attraverso i fossili e le testimonianze del passato.

Prendi il tuo tempo per esplorare questi luoghi straordinari, lasciandoti affascinare dalle opere d'arte e dalle storie che raccontano.

LE TAPPE DELL'ITINERARIO

Museo Archeologico Claudia Giontella
Museo Archeologico Claudia Giontella
L’esposizione archeologica è suddivisa in due diverse sezioni, preromana e romana, che raccontano la storia di quello che diverrà in epoca romana il centro di Interamna Nahars, l’attuale città di Terni.
Museo d'arte moderna e contemporanea Aurelio De Felice
Museo d'arte moderna e contemporanea Aurelio De Felice
Il museo integra l'allestimento della storica Pinacoteca comunale, ospitata precedentemente a palazzo Gazzoli, e una nuova area dedicata all'arte contemporanea.
Museo Diocesano
Museo Diocesano
Il Museo Diocesano e Capitolare nasce con il fine primario della salvaguardia, della fruibilità e della valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale della diocesi di Terni-Narni-Amelia.
Paleolab (Ex Chiesa di San Tommaso)
Paleolab (Ex Chiesa di San Tommaso)
L’Umbria, le sue trasformazioni geologiche e gli animali che popolavano il territorio fino a 300mila anni fa sono al centro del percorso museale del Paleolab.