Immergiti nell'antica grandezza: Sant'Erasmo e Monte Torre Maggiore

L'itinerario offre un'esperienza affascinante che combina paesaggi mozzafiato e importanti testimonianze archeologiche nel territorio di Terni.

Partendo da Cesi, è possibile seguire un sentiero segnato che vi condurrà al pianoro di Sant'Erasmo, immerso in una natura rigogliosa. Qui, si possono ammirare i resti delle grandi mura poligonali risalenti al VI-V secolo a.C., che circondavano un antico insediamento umbro. Ancora visibili sono due accessi all'interno delle mura, che offrono un'affascinante finestra sulla storia pre-romana della regione. Sul punto più alto del pianoro si erge solitaria una piccola chiesa romanica del XII secolo dedicata a Sant'Erasmo.

Proseguendo il cammino lungo due sentieri diversi, si raggiunge Monte Torre Maggiore, che con i suoi 1120 metri è la vetta più alta della montagna ternana. Da qui, lo sguardo si apre su un panorama vastissimo, regalando una sensazione di profonda contemplazione. Anche a Monte Torre Maggiore ci si immerge nella storia, con i resti di due templi che testimoniano l'importanza di quest'area come luogo di culto per le popolazioni che si insediarono lungo le pendici dei Monti Martani. Uno dei templi risale al VI secolo a.C., mentre l'altro è del II-I secolo a.C. L'accesso all'area sacra è preservato in travertino, e varcarne la soglia è un'esperienza emozionante che trasmette il rispetto per il passato. Gli scavi hanno portato alla luce numerosi bronzetti votivi raffiguranti figure stilizzate, che testimoniano la devozione delle antiche popolazioni.

Al termine dell'escursione, consigliamo di visitare il Museo Archeologico di Terni, dove è possibile ammirare i bronzetti votivi e continuare il viaggio attraverso le preziose testimonianze storico-archeologiche rinvenute nel territorio di Terni e nelle zone circostanti.