Ferentillo
Il sistema difensivo sorse per proteggere da ovest la vicina Abbazia di San Pietro in Valle che nel medioevo rappresentò un importante centro spirituale e di potere. L’origine dei due borghi è databile intorno al XII secolo. Entrambi, oltre alle funzioni difensive, furono interessati dai traffici che si svolgevano lungo la direttrice perpendicolare alla Valnerina, che collegava il reatino a Spoleto. Matterella, sulla sinistra risalendo la Valnerina, sorse attorno alla pieve di Santa Maria e sotto la Rocca costituita da possenti bastioni cilindrici, con al centro, un cassero quadrato. L’abitato si sviluppò seguendo l’andamento scosceso del Monte Gabbio. Più a valle, lungo la strada di fondo valle su cui si affacciano edifici nobiliari, spicca la Collegiata di Santa Maria. Sull’altro versante sorge il borgo di Precetto, arroccato sul pendio di Monte Sant’Angelo, sormontato dalla rocca di avvistamento e difeso da imponenti mura merlate alla guelfa. Il borgo si estende verso valle fino al fiume Nera e, nella parte mediana, spicca la chiesa di Santo Stefano, sotto la quale è allestito il Museo delle Mummie.
DA VEDERE
L'abbazia di San Pietro in Valle ha una storia plurimillenaria e affonda le sue radici nell’alto medioevo
Il Museo delle Mummie di Ferentillo si trova all'interno della cripta della chiesa di Santo Stefano.